Si è concluso il primo semestre delle attività di alternanza scuola lavoro in collaborazione con gli Istituti di Istruzione superiore del Territorio in cui opera la Cassa di Risparmio di Volterra. Le scuole coinvolte questo anno sono state sei: L'ISISS "Marco Polo di Cecina", l'ITC "Cattaneo" di San Miniato, l'ITC "Niccolini" e l'IISS "Carducci" di Volterra, l'ISS "Fermi-Da Vinci di Empoli, l'IISS "Pesenti di Cascina" che hanno permesso a 16 studenti delle classi terze e quarte, di essere accolti presso le filiali e gli uffici della Direzione Generale. Oltre ad aver appreso le dinamiche e l'organizzazione del lavoro bancario, gli studenti della generazione "millennial" hanno potuto approfondire direttamente anche i processi di creazione e collocamento dei prodotti bancari a loro dedicati sia tramite canali tradizionali che innovativi a loro più congeniali come la App accessibile dai device ed il sito internet.
L'attività di alternanza scuola lavoro della Cassa, riconosciuta best practice a livello nazionale, è portata avanti di pari passo a quella di educazione finanziaria con le lezioni tenute dai consulenti dell'Ufficio Private esperti in materia di investimenti, e dallo staff dell'Area Crediti.
Si sono tenute presso l'Istituto superiore Marco Polo di Cecina alcune lezioni che sono state seguite con molto interesse dagli studenti sia perché riguardavano temi di attualità,e precisamente le varie forme di concessione del credito e la molteplicità delle forme di investimento,sia perché rappresentavano l’ultimo argomento di economia aziendale che sarà materia della seconda prova scritta dell’esame di stato Le attività proseguiranno in coincidenza con l'inizio del nuovo anno scolastico a settembre, a partire dal progetto “Conoscere la borsa” con l’ITC Niccolini di Volterra.
La Cassa di Risparmio di Volterra, fondata nel 1494 come Monte Pio, si è sempre distinta per la sua stretta relazione con il territorio e per il costante impegno volto a favorire lo sviluppo dell’economia locale attraverso prodotti e servizi specifici per le piccole e medie imprese, per le attività artigianali, commerciali e agricole. Attualmente ha 500 dipendenti e dispone di 70 filiali con cui opera non solo nella provincia di Pisa, ma anche in quelle di Livorno, Firenze, Siena, Lucca e Grosseto. Per ulteriori informazioni consultare il sito all’indirizzo www.crvolterra.it.
Un'operazione di re-branding che accompagna la Cassa nel suo percorso di evoluzione di Banca del territorio attenta all’innovazione e alla consulenza a imprese a famiglie.
La relazione, il fare sistema con il territorio, il legame storico con la propria terra e con la propria gente sono i valori che contraddistinguono la Cassa e che sono rappresentati con semplicità nel nuovo logo:
Il verde dell'ordine e della tranquillità.
Il giallo della cordialità e della dinamicità.
L’ocra della terra, della fiducia, della stabilità.
Il claim che accompagna la Cassa da alcuni anni "Non chiamarla banca" rappresenta oggi ancor di più la mission della Cassa stessa con servizi e vicinanza ai bisogni del Cliente che vanno ben oltre il concetto classico di banca.
Un percorso di rivisitazione del marchio che vuole rendere l'immagine della Cassa più fresca e più contemporanea, a testimonianza del proprio percorso di evoluzione ed innovazione nel rispetto dei propri valori fondanti.
La Cassa di Risparmio di Volterra, fondata nel 1494 come Monte Pio, si è sempre distinta per la sua stretta relazione con il territorio e per il costante impegno volto a favorire lo sviluppo dell’economia locale attraverso prodotti e servizi specifici per le piccole e medie imprese, per le attività artigianali, commerciali e agricole. Attualmente ha 500 dipendenti e dispone di 70 filiali con cui opera non solo nella provincia di Pisa, ma anche in quelle di Livorno, Firenze, Siena, Lucca e Grosseto. Per ulteriori informazioni consultare il sito all’indirizzo www.crvolterra.it.