Gentile Cliente,
in questi giorni l’Italia è impegnata ad affrontare l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. L’emergenza sanitaria ci vede tutti coinvolti, come cittadini, come clienti e come investitori ed ha contribuito ad alimentare un clima di incertezza ed instabilità, che sta cambiando anche le nostre abitudini sociali.
La Cassa desidera essere come sempre al tuo fianco in un momento così difficile anche per l’andamento dei mercati finanziari; ti ricordiamo che il tuo gestore è a completa disposizione per dare tutte le informazioni di cui hai bisogno ed accompagnarti nelle scelte più in linea con le tue esigenze e senza perdere di vista i tuoi progetti.
La borsa italiana e i titoli di stato italiani hanno reagito negativamente fin da subito alle notizie del contagio nel nostro paese, registrando perdite importanti e repentine con una corsa degli investitori verso beni rifugio come i titoli di Stato americani e l’oro; il timore che il Coronavirus possa imprimere un ulteriore pesante rallentamento all’economia europea e globale ha portato in questi giorni ad un’ondata di vendite anche su tutte le altre piazze finanziarie, nessuna esclusa.
Questa non è la prima crisi, anche sanitaria, che l’economia mondiale e i mercati finanziari si trovano ad affrontare nel corso degli ultimi decenni; dal 1999 ad oggi si sono succeduti molti altri momenti difficili: la bolla della new economy, l’attentato alle torri gemelle, la guerra in Iraq, la crisi dei mutui subprime, il fallimento di Lehman Brothers, l’epidemia sars, l’influenza aviaria, l’ebola e la zika, crisi delle quali oggi ci eravamo praticamente dimenticati.
La storia passata di queste crisi ci insegna che, così come sono state contenute e poi risolte le pandemie, anche i mercati finanziari hanno poi ripreso il loro corso abituale, recuperando non solo le perdite accumulate nei primi mesi della crisi, ma riprendendo anche a crescere. Anche sul fronte della crescita economica, trattandosi di una crisi temporanea indotta da un fenomeno sanitario e non di una recessione da fine ciclo e/o da debito, seppur sia ragionevole aspettarsi un rallentamento per alcuni trimestri, nel medio periodo è prevedibile una ripresa della crescita dell’economia mondiale, questo a seguito anche a spinte strutturali di fondo, come la demografia e l’evoluzione tecnologica.
In attesa del ritorno alla normalità, le anomalie che si presentano oggi sui mercati possono rappresentare anche opportunità di investimento e di diversificazione del portafoglio per chi adotta un approccio graduale agli investimenti, anche tramite piccoli versamenti programmati che possono sfruttare l’attuale fase di volatilità, il tutto nel rispetto del proprio profilo di rischio, orizzonte temporale e obiettivi di investimento.
L’attuale fase di grande incertezza va affrontata non sulla scia emotiva del momento difficile che stiamo vivendo, anche a causa delle preoccupazioni per la propria salute personale e di quella dei propri cari, ma con metodo e disciplina, guardando non all’oggi ma ad un orizzonte temporale di medio-lungo termine, diversificando al meglio i propri investimenti e soprattutto affidandosi a specialisti di settore per governare nel modo migliore le proprie scelte; consulenti che, soprattutto in questa fase, diventano essenziali per evitare di fare scelte affrettate o sbagliate.
Ringraziandoti ancora una volta per la fiducia accordataci, ti inviamo i nostri più cordiali saluti.